È ufficiale, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse è stato rimandato a data da destinarsi. Sony ha messo mano al calendario di uscita dei suoi prossimi film posticipando e cancellando molte pellicole come il terzo capitolo della saga animata sul multiverso di Spider Man, Kraven The Hunter, e Ghostbusters e tanti altri.
La causa è dovuta al congiunto sciopero degli sceneggiatori e attori di Hollywood. La protesta, iniziata dagli sceneggiatori i primi giorni di maggio a cui poi si è aggiunto il sindacato SAG-AFTRA che tutela i diritti degli attori, non si è ancora conclusa.
Chi sperava finisse tutto con la fine della bella stagione si sbagliava di grosso. Gli Studios forti del loro potere pensavano che gli scioperanti avrebbero alzato bandiera bianca, ma così non è stato, costringendo la Fox a modificare la data di premiazione degli Emmy prevista per il 18 settembre, oltre a rimandare l’uscita di numerosi film.
Questo è il caso di Spider-Man: Beyond the Spider-Verse che, previsto per il 19 marzo 2024, è stato rimandato a data da destinarsi.
Notizia che era nell’aria ma ha comunque generato scalpore tra i fan di tutto il mondo che non vedono l’ora di vedere il seguito delle avventure di Miles Morales.
Come dicevamo Sony ha cancellato l’uscita del film senza darci ulteriori novità riguardo l’uscita, cosa che non è avvenuta per altri film posticipati di cui però Sony ci ha fatto sapere le date aggiornate.
E se il rinvio di Spider-Man non fosse dovuto esclusivamente allo sciopero in corso? C’è la possibilità confermata da alcune indiscrezioni provenienti dai lavoratori del film che la produzione sia nel completo caos a causa dell’abbandono di molti animatori per via delle condizioni disumane a cui sono stati sottoposti per completare in tempo Across the Spider-Verse.
Si era già parlato dello stato in cui hanno lavorato gli animatori del secondo capitolo, qualche settimana fa abbiamo pubblicato un articolo in cui riportavamo il possibile ritardo nell’uscita del terzo film, oggi quella possibilità è diventata realtà.
Le accuse principali sono da addossare a Phil Lord, il produttore-dittatore del film. Il suo operato è stato ampiamente criticato da molti suoi dipendenti che hanno visto cancellato molto del loro lavoro solo per un capriccio del produttore.
Ore interminabili di lavoro già concluso sono state cestinate per creare animazioni totalmente da capo.
È stato questo il prezzo pagato dagli animatori per aver creato un film che ha rivoluzionato il concetto stesso di animazione. La situazione è complicata, da una parte lo sciopero dall’altra i problemi all’interno della produzione.
Come dicevamo la Sony non ha messo mano solo alla data di uscita di Beyond the Spider-Verse, ma anche ad altri prodotti cinematografici che i fan aspettano da tempo.
- Kraven The Hunter, uno degli antagonisti storici dell’Uomo Ragno, in uscita il 6 ottobre 2024 è stato rinviato al 30 agosto dello stesso anno;
- Ghostbusters 4, ennesimo capitolo della saga iniziata nel 1984 ha finito le riprese da poco e sembrava a tutti improbabile che rispettasse l’uscita decisa per il periodo natalizio. Infatti, è arrivata la rettifica dell’uscita questa volta prevista per Pasqua, precisamente dovremmo vederlo nelle sale il 29 marzo 2024;
- Gran Turismo, il film fortunatamente è pronto ma le difficoltà della promozione dovuta al mancato utilizzo degli attori come sponsor ha fatto cambiare strategia distributiva. Sony ha deciso di distribuire il film dal 11 agosto in maniera limitata tramite anteprime aperte ad influencer e giornalisti così che i stessi fan auto promuovano il film;
- Madame Web, la Sony però non ha solo posticipato ma ha deciso in questo caso di anticipare l’uscita del film di due giorni, inizialmente prevista per il 16 febbraio è stato deciso di distribuire il film il giorno di San Valentino. Questa potrebbe essere una mossa di marketing per sfruttare l’eroina femminile su cui è basata la pellicola;
- Bad Boys 4 e Venom 3, hanno finalmente una data di uscita rispettivamente per il primo sarà 14 giugno 2024, mentre per il secondo l’uscita è fissata per il 12 luglio 2024.