Un po’ di tempo fa si era parlato dello sciopero degli sceneggiatori ad Hollywood, i quali protestavano per delle condizioni di lavoro migliori e delle paghe adeguate.
Pare che alla loro causa voglia unirsi anche il sindacato degli attori che si starebbe spostando verso uno sciopero enorme.
Si tratta del SAG-AFTRA e conta la bellezza di 160 mila iscritti, ed avvierà delle trattative con l’associazione dei produttori dal 7 Giugno con un tempo limite di tre settimane.
Le loro motivazioni sono simili, di fatto pare che i due gruppi si stiano unendo alla causa, ma questo dipenderà del tutto dall’accordo o meno che si terrà tra qualche settimana. Il sindacato si lamenta che l’inflazione e lo streaming limitino i guadagni di molti attori e che non diano contratti decenti, mentre i dirigenti degli studios continuano ad incassare come non mai.
L’ultima volta che il sindacato aveva intenzione di scioperare in maniera così plateale fu nel 1980 paralizzando l’industria cinematografica per 95 giorni, il motivo ai tempi era da ricercare nell’espansione del mercato dei VHS. Considerando anche lo sciopero degli sceneggiatori, si tratta di una situazione alquanto spinosa e che potrebbe comportare gravi ritardi o cancellazioni per film e serie, già alcune come House of the Dragon e The Last of Us hanno dovuto affrontare questa cosa, ma adesso la situazione potrebbe espandersi a dismisura.