Pixel, Itomi e RoundTwo ci portano un fantastico approfondimento sul mondo videoludico
In questo primo volume, preordinabile sull'eshop di Itomi, sedici autori, tra content creator e giornalisti specializzati, han realizzato vari paragrafi di questo tomo volti ad approfondire varie tematiche dell'arte legata al videogioco. Dalla critica al game design, da temi ricorrenti a riflessioni sul mercato, Pixel si presenta come il perfetto approfondimento per noi appassionati.
Un'incontro espressivo di autori e artisti
Ogni articolo presente nei tomi di Pixel viene accompagnato dal lavoro di vari artisti, che con spettacolari immagini rafforzano i temi nei vari pezzi che andremo a leggere.
I lavori che troveremo all'interno di ogni tomo variano per stile, strumenti, tecniche e materiali utilizzati. Il formato utilizzato all'interno di Pixel, e di varie altre pubblicazioni Itomi, è quello quadrato, che ha rappresentato per i vari artisti un enorme opportunità espressiva, dove le forme e gli spazi vengono fortemente enfatizzati, rendendo così ancora più potenti le tematiche e le illustrazioni che ci sono state proposte.
L'Arte Asiatica che accompagna la narrativa Italiana
La copertina di Pixel 1 è stata ideata e realizzata da Shintaro Kago, famoso artista e mangaka giapponese. Con il suo stile, chiamato dai media occidentali "Fashionable Paranoia", dando uno sguardo alla copertina, l'osservatore si troverà intrappolato in una spirale di corpi e oggetti, dove l'eccentricità e un morboso fascino per la nipponicità la fanno da padrone.
Alla scoperta degli autori
Gli autori che incontreremo all'interno di Pixel sono personalità ben note, che non han mai mancato della possibilità di parlare di questo mondo mostrando una bruciante passione. Tra i nomi dei vari autori che hanno partecipato alla realizzazione di questo progetto vi sono Marco Mottura e Francesco Fossetti di RoundTwo, Michele Poggi (Sabaku no Maiku), Giulia Martino, Francesco Cilurzo (Cydonia), Andrea Sorichetti e Dario Moccia. Altri autori ci verrano rivelati nei prossimi mesi, antecedenti all'uscita di Pixel 1, insieme ai titoli dei loro articoli.
Per l'appunto, i suddeti titoli degli articoli che abbiam potuto sapere sin'ora ci mostrano la grande varietà di argomenti trattati, dal fallimento del Virtual Boy alle mascotte dimenticate, da un analisi del genere monster collector alla cooperazione tra giocatori, ci si prospetta di fronte una lettura che non stancherà affatto e che ci lascerà incollati al tomo.
La prima edizione di Pixel sarà limitata a 750 copie, con un'edizione premium aggiuntiva limitata a 249 copie, saranno autografate da Fossetti "Fossa" Francesco e Mottura Marco.
Per chi non è interessato agli autografi, sarà disponibile anche un edizione identica a quella autografata, ma senza autografi. Tutte le edizioni sono preordinabili sul sito di Itomi.
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