Questa è la settimana di Zelda: Tears of the Kingdom, nuovo capitolo della saga e continuo di Breath of the Wild. Il gioco sembra essere già considerato un capolavoro dalla critica, con uno score di 96 su Metacritic. Ma seppure questo successo, il titolo di Nintendo non è stato risparmiato dal fenomeno del review bombing: parte dell’utenza inserisce un voto tra lo 0 e l’1 con l’intento di abbassarne il voto totale e portare un messaggio ai creatori. Più di 200 utenti hanno infatti portato il voto del gioco addirittura a 5,6 ad un certo punto. Fortunatamente il resto dell’utenza ha rialzato a poco a poco il voto complessivo, ma come finirà questo braccio di ferro?
Dopo sei anni dall’uscita della Nintendo Switch, una delle console più di successo della compagnia, i rumors per il rilascio della nuova versione e in generale di un nuovo sistema crescono di mese in mese. Stavolta il rumor nasce da una dichiarazione del CEO di Sharp, azienda partner di nintendo nella produzione della precedente Switch, in cui annuncia la partecipazione della compagnia ad un nuovo progetto su una console la cui uscita dovrebbe avvenire prima di Marzo 2024. Data il passato tra le due aziende, sembra facile presupporre la console possa essere proprio il successore della Switch, ma al momento Nintendo non ha fatto annunci a riguardo, quindi non ci resta che attendere ancora.
L’azienda sviluppatrice dei tanto amati mostri tascabili ha annunciato di star lavorando con Private Division, publisher di videogiochi, per la creazione di un nuovo gioco sui casta militare giapponese. Il titolo, il cui nome al momento è “Project Bloom”, sarà del genere azione-avventura, e secondo Kota Furushima, direttore di Game Freak, offrirà un’esperienza decisamente differente rispetto a quello a cui sono abituati i giocatori della serie Pokemon. Ma oltre queste dichiarazioni, e un concept art che ha accompagnato l’annuncio, altro non è stato divulgato. Non è infatti chiaro né la console su cui uscirà tale titolo, anche se il passato suggerisce ovviamente Nintendo, né quando sarà l’effettiva uscita, che al momento si ipotizza essere tra metà 2025 e inizio 2026.
Non è passata nemmeno una settimana dall’uscita di Zelda: Tears of the Kingdom, ma sembrano già esserci piani per un titolo successivo! Varie interviste all’autore del titolo, Hidemaro Fujibayashi, hanno infatti lasciato indizi sull’esistenza di un nuovo sequel e in generale di nuovi contenuti che non sono stati potuti inserire in Tears of The Kingdom ma che verranno rivelati in futuro ai fan. Ovviamente non è possibile sapere se sono stati iniziati già dei nuovi lavori, ma l’estremo successo che sta avendo al momento l’ultima opera di Nintendo lascia presupporre che la compagnia giapponese non abbandonerà tanto presto la sua gallina dalle uova d’oro.
Con la versione 4.0 del gioco della software house miHoYo arriverà Fontaine, la prossima regione di Tevyat improntata principalmente sull’acqua e sui fondali marini, ed un primo Teaser mostra Aether visitare appunto delle profondità marine. Questa possibilità non è ancora presente nel gioco e, oltre alla possibilità di esplorare un’intera nuova area, si ipotizza porterà un’ondata di novità anche nelle regioni già esplorate, di cui si potranno visitare i corsi d’acqua.
Dalla scissione di Hideo Kojima con la Konami e la cancellazione del progetto Silent Hills, molti fan della saga e del creatore stesso hanno sperato e sperano tutt’ora nell’arrivo di un suo gioco che richiami l’esperienza vissuta col breve P.T., ma di recente, il direttore creativo ha scritto un Tweet con le lettere “PT” col però chiaro intento di perdersi gioco di questi stessi fan. Infatti le due lettere non erano altro che l’acronimo di Poor Things, il nuovo film diretto da Yorgos Lanthimos la cui immagine del profilo ha un font molto simile a quello usato per il gioco horror. Che per i fan della saga non ci siano davvero speranze?
La quarta edizione della Summer Game Fest, uno degli eventi nati con la cancellazione dell’E3 nel 2020 causa covid, si terrà l’8 Giugno a Los Angeles e con un Twitter della pagina ufficiale è possibile finalmente sapere la lista delle compagnie partecipanti. Le aziende saranno più di quaranta e dai nomi decisamente importanti, alimentando la già crescente popolarità dell’evento.
La lista include: Activision, Amazon Games, Annapurna Interactive, Bandai Namco, Behavior Interactive, Capcom, CD Projekt Red, Devolver Digital, Digital Extremes, Disney, EA, Epic Games, Focus Entertainment, Gearbox Publishing, Grinding Gear Games, HoYoverse, Kabam, Larian Studios, Level Infinite, Magic: The Gathering, Neowiz, Netflix, Nexon, Niantic Labs, North Beach Games, Paradox Interactive, Pearl Abyss, Phoenix Labs, Plaion, Playstation, Pocket Pair, Razer, Samsung Gaming Hub, Second Dinner, Sega, Smilegate Entertainment, Square Enix, Steam, Techland, Tribeca Festival, Ubisoft, Warner Bros. Games, Xbox