“Five Nights at Freddy’s” in anteprima per questo halloween e in un uscita ufficiale il 2 novembre ha già raccolto ben oltre 1milione di euro di incasso. Supera sicuramente le aspettative che arrivavano dal trailer, ma non supera la sufficienza.
Sicuramente un titolo di cui i fan della saga videoludica hanno parlato a lungo, e vedere finalmente realizzato quel sogno non può che dare soddisfazione a quel tipo di pubblico. Per gli altri, è meglio se si dedicano a giocare ai videogiochi.
Anche se esteticamente, dai trailer, “Five Nights at Freddy’s” dava la senzazione di vedere una patina strana, quasi a rendere incredibilmente falso tutto il contesto della pizzeria Freddy’s Fazbear’s e anche i veri animatronics. Invece, una volta arrivati in sala, il film perde quella sua estetica finta, ma anzi le scenografie e gli animatronics risultano essere una delle poche cose veramente buone del film.
Gli animatroni di “Five Nights at Freddy’s” sono stati prodotti dalla Jim Henson Productions, coloro che hanno costruito gli iconici Muppet e i costumi delle Tartarughe Ninja degli anni ’90.
Gli attori, tutto sommato, non si distinguono particolarmente, ma abbiamo comunque delle buone prestazioni dal cast principale: Josh Hutcherson, che interpreta Mike; Piper Rubio, che interpreta Abby; e Elizabeth Lail, che interpreta Vanessa.
Al film manca proprio quel lato horror che ci si potrebbe aspettare da un film del genere, anche se sicuramente è frutto di una districata manovra per passare ed evitare i limiti di età. Questo non ha aiutato, ma di certo si poteva fare molto meglio, soprattutto se pensiamo che il colpo di scena ti lascia indifferente, e si arriva a un finale che sembra abbiano voluto correre; infatti, il finale sembra veramente troppo veloce, e si risolve tutto in maniera quasi meccanica, seguendo i classici script.
Infatti in un horror come “Five Nights at Freddy’s” era quasi banale pensare che la tensione e il jumpscare fosse al centro dell’attenzione, ma è qui che proprio non si riesce. Niente tensione e quando arrivano quei pochi jumpscare sono sono banali e non funzionano.
Pieno di citazioni, assolutamente apprezzabile esteticamente, ma non convince nell’aspetto horror e nello storytelling. Da rimanere fino alla fine per un messaggio che potrebbe darci qualche idea su un possibile nuovo capitolo.