La nota piattaforma di streaming Crunchyroll, in seguito ad episodi disdicevoli, ha preso la drastica decisione di disabilitare la sezione commenti, ma le brutte notizie non terminano qua.
Con l'arrivo dell'intrigante stagione estiva, non solo il palinsesto del noto sito arancione ha ricevuto grandi novità, bensì anche la gestione dell'intera piattaforma, ma la scelta di eliminare la sezione commenti non ha entusiasmato i fan dell'animazione presenti in tutto il mondo, che si sono visti negare la crescita di una community sempre più unita, così come la presenza di vere e proprie recensioni, in poche parole elementi che potevano differenziare e far spiccare Crunchyroll rispetto ad altri siti streaming, i quali sono però ormai andati persi.
La sentenza della piattaforma, che verte su ipotetici commenti futuri, così come su tutto ciò che è stato pubblicato in passato, si giustifica rifacendosi all'idea di “mantenere un ambiente sereno e di alta qualità” per “ridurre i contenuti tossici, prevenire la disinformazione e migliorare l’esperienza utente in generale“. Giudizio tanto nobile quanto vago, poiché la reale causa è da ritrovare nell'anime Twilight Out of Focus, il quale tratta una storia basata su una relazione omosessuale; storia che ha attirato nel corso di pochissimi giorni una marea di commenti riprovevoli e spiazzanti, tutti frutto di una mentalità retrogada ed omofoba.
Per quanto sia lodevole l'intento di Crunchyroll, e per quanto sia corretto l'intervento apportato, quest'ultimo nasconde velatamente un atteggiamento eccessivamente pigro e forse timoroso, poiché fare di tutta l'erba un fascio e punire l'intera community piuttosto che concentrarsi sui singoli casi e responsabilizzare i colpevoli, lascia una forte amarezza, e senza dubbio viene vissuta come una grande sconfitta da chi usufruiva in maniera sana della piattaforma.
Per correre ai ripari, il sito di streaming ha incentivato gli utenti ad usufruire del servizio di valutazione a stelle, in modo tale da mantenere una connessione all'interno della community, come se cifre tanto fredde e apatiche potessero mai sostituire il calore e i sorrisi scaturiti da genuine e sincere opinioni.
IA e sottotitoli, enormi controversie
Le scottanti polemiche di questa stagione estiva per Crunchyroll non sono ancora terminate, poiché enormi polveroni sono stati alzati anche intorno ad un altro anime, My Deer Friend Nokotan, conosciuto in lingua italiana con il titolo Nokotan - In CerVa di Amici.
La pubblicazione dell'anime, fin dai primissimi episodi, è stata accompagnata da sottotitoli in lingua inglese, tedesca e francese di pessima qualità, tanto da far maturare l'ipotesi che questi non fossero il frutto di un impegno umano, bensì il lavoro scadente di un'intelligenza artificiale da parte di Crunchyroll; ipotesi che si è confermata veritiera per quanto riguarda il contenuto, ma parzialmente lontana nell'individuazione del colpevole, in quanto la responsabilità ricade in questo caso su REMOW, licensor dell'anime, ed imputabile tra le altre cose della mancanza dei sottotitoli in lingua italiana e spagnola, contrariamente a quanto annunciato.
Questa rimozione dell'anime dal palinsesto italiano, sembrerebbe essere una errore di comunicazione tra Crunchyroll e REMOW, oppure un errore di REMOW stesso. Resta il fattoc he la serie è ugualmente disponibile in italia grazie a Yamato Video su Anime Generation.
Come riportato da Rahul Purini, CEO della piattaforma Crunchyroll, durante un'intervista a The Verge, la relazione tra il sito streaming e l'IA aveva già iniziato a convergere tramite una serie di prove e tentativi, eppure appariva come un'ipotesi ancora restia dal considerarsi realizzabile nei tempi brevi; incrociamo dunque le dita e speriamo che tale tecnologia non venga spremuta anzitempo, in modo tale da continuare ad usufruire di un ottimo servizio streaming, premiando la gravosa attività umana finchè non divverà obsoleta.