search menu

One Piece: L’incredibile successo del live-action

root • 7 Settembre 2023

forum

0

Il live-action di One Piece ha battuto diversi record della piattaforma, ponendosi in vetta alle classifiche di 84 paesi e superando Stranger Things 4 e Mercoledì.

A poco più di una settimana dall’uscita del live-action di One Piece su Netflix, esso si è già dimostrato un successo a livello globale. La serie infatti ha battuto diversi record della piattaforma, ponendosi in vetta alle classifiche di 84 paesi e superando in termini di visualizzazioni altre serie di enorme successo come quella di Stranger Things 4 e di Mercoledì.

La cosa che più stupisce però è l’inaspettato apprezzamento per la serie, con un indice di gradimento dell’83% per la critica e del 96% per il pubblico (fonte: Rotten Tomatoes).

Se infatti era quasi certo che questo live-action avrebbe catturato l’attenzione di un vasto pubblico (visto il grande successo del manga e dell’anime), c’era anche il forte rischio di lasciare gli spettatori delusi. Questo sia perché One Piece non è un manga facile da adattare in live-action, sia perché Netflix aveva già fallito nell’adattare altri anime (come Death Note o Cowboy Bebop). Ma allora quali sono le ragioni di questo successo?

Anzitutto dietro le quinte di questo live-action si vede la forte volontà di Netflix di riscattarsi dalla terribile nomea degli adattamenti anime. Questo si traduce in un budget più ampio per la serie (136 milioni di dollari, ovvero circa 17 milioni per episodio) e un maggiore rispetto per il materiale di partenza. La serie è stata poi completamente supervisionata da Eiichirō Oda (il creatore di One Piece) e nulla è stato fatto senza la sua approvazione.

Come risultato si ha un buon adattamento del manga che, nonostante alcune doverose modifiche, abbraccia con tutto se stesso la natura avventurosa, divertita, emozionante ed eccentrica della creazione del mangaka giapponese.

Nella stragrande maggioranza delle situazioni il rispetto si traduce poi in una precisa fedeltà all’opera originale, soprattutto in termini situazionistici e narrativi, riproponendo spesso frame by frame le stesse identiche situazioni viste precedentemente su carta e in chiave animata.

Anche la scelta degli attori risulta azzeccata. Inaki Godoy riesce a rendere in modo accurato (seppure un pizzico in overacting) l’esuberanza, la convinzione e l’ingenua vivacità di Luffy, meno elasticizzato nelle sue componenti concettuali esasperate ma duttile il giusto per adeguarsi al contesto mediatico in gioco.

Oltre a lui i restanti membri della ciurma e alcuni dei nemici risultano molto credibili e accurati, per quanto possibile in un live-action (tra questi spiccano Nami di Emily Rudd, Zoro di Mackenyu, Usop di Jacob Romero Gibson, Sanji di Taz Skylar, Garp di Vincent Regan e Buggy di Jeff Ward).

Infine, al netto di una CGI non sempre convincente, i vari scontri che coinvolgono la ciurma di cappello di paglia risultano godibili e in linea con il resto della serie. Particolare attenzione e cura si può notare negli scontri con la marina, nel duello di Zoro e nello scontro con gli uomini-pesce capitanati dal terribile Arlong.

In conclusione, nonostante le basse aspettative da parte del pubblico, Netflix collaborando con Eiichirō Oda è riuscita a creare una buona trasposizione del manga, con attori scelti accuratamente, trucchi e scenografie precisi e dettagliati, una discreta computer-grafica e tanta passione nel ricreare un mondo pazzo e stravagante come quello di One Piece.

A parte quindi i fan più accaniti (i quali giudicano la serie aberrante), questo live-action è riuscito nell’ardua impresa di farsi apprezzare dai lettori del manga, dagli spettatori dell’anime e di risultare godibile anche a tutti coloro che non si sono mai approcciati all’opera originale.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE

I manga più venduti in Giappone dal 15 al 21 luglio - Oricon

27 Luglio 2024

Novità Hollow Press: Parasitic City 0.2 e il nuovo fumetto di Henri Dumas!

25 Luglio 2024

Le olimpiadi iniziano, ma gli anime si fermano

25 Luglio 2024

I nuovi annunci di Ishi Publishing

24 Luglio 2024

L'autrice del manga "I Diari della Speziale" condannata a 10 mesi di carcere

24 Luglio 2024

Noriko Ohara: Morta ad 88 anni la storica doppiatrice di Nobita!

24 Luglio 2024