Passati circa due mesi di dure lotte ed investigazioni, la celebre azienda d'intrattenimento Kadokawa risulta essere ancora alle prese con un complesso cyberattack, ma finalmente si vede la luce in fondo al tunnel
Come dettagliatamente descritto in un articolo precedente, l'8 Giugno la Kadokawa Corporation subisce un pesante attacco hacker; in data 29 Luglio viene invece pubblicato un nuovo documento che rende nota la situazione, analizzandola punto per punto, partendo dal sistema di pubblicazione, passando per tutte le altre forme di business minori, citando l'impatto sull'azienda, e concludendo con lo stato delle investigazioni.
Per quanto riguarda il sistema di pubblicazione, ricordiamo che quest'ultimo evitò il completo collasso, grazie ad un impiego di mezzi per lo più analogici, per questo motivo durante i mesi di Giugno e Luglio le pubblicazioni di nuovi volumi si sono mantenute su medie alquanto stabili ed invariate, ma lo stesso non si può purtroppo dichiarare per quanto concerne la diffusione di opere già esistenti, le quali hanno subito un'incredibile discesa di 2/3, rispetto alle solite quantità. Le aspettative per i mesi successivi si fanno però piuttosto rosee, poiché già a metà Agosto si prevede una completa ripresa del sistema di pubblicazione in toto, mentre a Settembre si prospetta addirittura la riattivazione di "DOT" (Direct Order Tablet), un sistema di ordini diretti collegato alle librerie; e assieme a quest'ultimo Kadokawa promette di compensare le scarse forniture e tutte le spedizioni sospese nel corso di questi tempi difficili.
Le sorti di Nico Nico e del Merchandise
In merito invece ai business minori, il colosso dell'editoria si concentra su due nomi in particolare, i servizi web e l'attività di merchandise. In primo luogo, gli iconici Nico Nico Video e Nico Nico Live Streaming, dopo una meticolosa attenzione nei confronti di un ambiente maggiormente sicuro, torneranno disponibili in data 5 Agosto; successivamente, in data da definire, l'intero servizio Nico Nico Channel verrà ripristinato, ma per questo grande traguardo non ci si aspetta nulla prima del mese successivo.
L'attività di Merchandise, d'altro canto, si presenta come una delle meno martoriate dall'attacco informatico, difatti nonostante l'attività sia proseguita in maniera piuttosto stabile nei mesi precedenti, la Kadokawa Corporation è pronta e decisa a risolvere i pochi problemi rimasti già nel mese di Agosto, come il fallimento dell'autenticazione di parecchi account.
Gli ultimi problemi da risolvere
Gli ultimi punti citati nel documento sono quelli più fallaci dal punto di vista delle novità e delle informazioni, in quanto l'impatto sulla azienda risulta essere ancora in fase di calcolo ed elaborazione, mentre le investigazioni proseguono senza sosta, ma senza far trapelare indizi al pubblico; ad ogni modo l'azienda si impegna per aggiornare quanto prima entrambe le questioni. Cruciali nel mantenere un ambiente il più possibile sereno sono state le rassicurazioni da parte della Kadokawa Corporation, la quale ha ribadito l'assoluta mancanza di riserve di dati personali all'interno dei loro server, dispositivi che sono stati prima spenti poi fisicamente scollegati, onde evitare la reiterazione di tentativi di diffusione del malware.
Il documento pubblicato dall'azienda termina con infinite scuse nei confronti di lavoratori, investitori e clienti, per poi riconfermare l'impegno e il duro lavoro adottato da parte di Kadokawa stessa nella risoluzione del problema e nella ripresa successiva al terribile incidente.