I diritti della serie remake Grendizer U, ovvero sequel del franchise conosciuto con il nome di Goldrake, sono stati acquistati dai canali Rai.
Svariati rumors erano emersi in merito alla questione già a Luglio, nello specifico da parte di Roberto Genovesi, direttore di Rai libri e Marco Pellitteri, autore de Goldrake dalla A alla U, ma alla fine l'annuncio ufficiale è stato rilasciato in data odierna da parte di Adriano De Maio, direttore Cinema e Serie TV Rai, il quale non si è esposto tramite una data precisa nonostante l'anime fosse inserito nelle novità autunnali.
Di seguito riportiamo il video annuncio ufficiale:
⚡ #Goldrake in arrivo sui canali #Rai: l'annuncio di Adriano De Maio, Direttore Cinema e Serie Tv, durante la conferenza stampa di presentazione delle proposte autunnali.
— Rai (@Raiofficialnews) September 17, 2024
Le prime immagini👇 pic.twitter.com/exvzoVazHl
Studio, staff, opening
La realizzazione dell'anime Grendizer U è stata affidata allo studio Gaina, il quale ha incaricato a sua volta Shun Kudō della direzione generale, supervisionato da Mitsuo Fukuda; la scieneggiatura si trova nelle mani di Ichiro Okochi, mentre Yoshiyuki Sadamoto si è occupato del design dei personaggi.
Per quanto riguarda invece il doppiaggio troviamo i nomi di Miyu Irino, Hiro Shimono, Sumire Uesaka, Minami Tanaka e Nao Tōyama, rispettivamente per dar voce ai personaggi di Actarus e Duke Fleed, Koji Kabuto, Sayaka Yumi, Grace Maria Fleed e Hikaru Makiba.
Già dal trailer è inoltre possibile ascoltare quella che sarà l'opening dell'anime, ovvero “Kaishin no Ichigeki”, cantata dal famoso gruppo Glay.
Trama: A seguito di un attacco devastante delle forze di Vega sul pianeta Fleed, Duke Fleed e Grendizer scappano e trovano rifugio sulla Terra dove viene adottato dal capo del Centro di Ricerca Spaziale dottor Procton, il quale lo accoglie e lo nasconde sotto le mentite spoglie di Actarus, facendolo passare per suo figlio di ritorno da un lungo viaggio mentre il robot con il suo disco spaziale viene nascosto all’interno dell’istituto. Mentre lavoravano fianco a fianco nel centro per scoprire quali strani oggetti sono apparsi nel cielo della città , entrambi rimangono sorpresi da un attacco che ha scosso la memoria di Daisuke ….
In arrivo un glorioso ritorno degli anime sui canali Rai?
L'acquisizione dei diritti televisivi dell'opera Grendizer U potrebbe rivelarsi essere, nel prossimo futuro, il primo passo verso un fitto reinserimento degli anime nel palinsesto televisivo italiano, in quanto se la scelta della Rai si rivelasse vincente, nulla vieterebbe ad altri reti televisive di fare lo stesso; ciò aiuterebbe senza alcuna ombra di dubbio a diversificare una rete di programmazione fin troppo monotona e ripetitiva, la quale ha portato nel corso del tempo ad allontanare sempre più spettatori, nello specifico i più giovani. Di certo è troppo presto per cantar vittoria, e sperare in un ritorno di fiamma dei prodotti animati giapponesi sui televisori italiani dipende unicamente dai numeri e dagli ascolti che questo timido tentativo totalizzerà nei tempi a venire, ma certo è anche che sognare non costa nulla.
Parlando in maniera più realistica, l'approccio che sta applicando la Rai con Grendizer U è già di base perdente. Trovandoci nel 2024, in un periodo dove ormai il concetto di simulcast e reperibilità online è cardine quando si parla di vedere degli anime, la Rai sta già iniziando col piede sbagliato.
Anche presupponendo un arrivo sulla piattaforma streaming RaiPlay, abbiamo ancora grossi dubbi circa la disponibilità a lungo termine, la qualità effettiva del prodotto (sottotitoli e qualità video) e il periodo di arrivo. Quest'ultimo è un fattore determinate, poichè un'acquisizione dei diritti di una serie per un latecast a diversi mesi dalla messa in onda ufficiale, senza un annuncio repentino (come ha fatto Dynit con Fairy Tail 100 Years Quest), porterebbe la serie a essere "inprigionata" creando confusione e malcontento nella community.