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Dove sono finiti i doppiaggi in italiano di Crunchyroll?!

Michele "PingWer" Cosentino • 22 Settembre 2024

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Nel luglio 2022, gli appassionati di anime in Italia hanno finalmente visto realizzarsi uno dei loro desideri più grandi: Crunchyroll ha cominciato a proporre alcune serie doppiate in italiano. Ma perché adesso Crunchyroll ha fatto un passo indietro?

Nella attuale stagione anime, autunno 2024, sono stati annunciato solo i doppiaggi dei sequel anime di Blue Lock e Shangri-La Frontier, invece durante l'estate 2024 non c'è stato proprio nessun doppiaggio. Nel 2023, venivano doppiati numerosi nuovi anime a stagione, come mai Crunchyroll ha fatto questo passo indietro? In questo articolo cercheremo di dare una risposta.


I costi e le preferenza del pubblico

Uno dei motivi principali dietro la retromarcia sui doppiaggi in Italia sembra essere di natura puramente economicaI doppiaggi richiedono un notevole investimento, preparazione e tempo, soprattutto quando si tratta di serie nuove o in corso con scadenze di consegna molto strette.

Secondo un sondaggio condotto da noi nel 2023 su un campione di 8.000 persone, circa l'80% degli spettatori italiani di anime preferisce guardare i contenuti in simulcast (cioè con sottotitoli, in contemporanea all’uscita giapponese) piuttosto che attendere il doppiaggio.

Questo dato è fondamentale: la maggior parte degli spettatori italiani di anime non aspetta che l'episodio sia doppiato, ma preferisce guardarlo il prima possibile, con sottotitoli in italiano. Il ritardo nel doppiaggio, che può richiedere settimane o mesi, penalizza l’interesse degli utenti, soprattutto in un’epoca in cui la velocità di fruizione è cruciale per mantenere alto l’engagement e la possibilità di esternare la propria passione nella community globale di anime. Solo alcune serie, come Kaiju No.8 e Metallic Rouge, hanno ricevuto un trattamento di “simuldub” (doppiaggio in contemporanea all’uscita originale), ma rappresentano delle eccezioni.

Gli altri servizi di streaming italiani

A differenza di Crunchyroll, altri servizi di streaming di anime come Yamato Video e Dynit continuano a offrire doppiaggi per diverse serie, soprattutto quelle più vecchie o i grandi classici. Tuttavia, il loro scopo non è solo quello di attirare nuovi abbonati, ma principalmente fidelizzare un pubblico di nicchia, particolarmente affezionato alla lingua italiana.

Gli abbonati arrivano quando vengono portate nuove serie in simulcast o recuperi particolarmente attesi, per non dimenticare anche di una buona qualità di traduzioni e doppiaggio. 

La strategia di Crunchyroll, d'altra parte, è influenzata dalle dimensioni dell’azienda e dalle sue priorità globali. Essendo una piattaforma molto più grande e con una vasta gamma di contenuti da gestire in diverse lingue, Crunchyroll ha deciso di concentrare i suoi sforzi su altre aree più redditizie, come i simulcast.

Altri servizi come Netflix e Disney+, ormai trattano gli anime col contagoccie e riescono ampliamente a soddisfare tutti i tipi di spettatori offrendo sia sottotitoli che doppiaggi. In poche parole, sembrerebbe che il problema è proprio il grande numero di serie che Crunchyroll rende disponibile sulla propria piattaforma ogni stagione.

La falsa grande richiesta di doppiaggi

Un altro dato importante da considerare è l'interesse relativamente basso per i doppiaggi tra il pubblico italiano. Sempre secondo un nostro sondaggio nel 2023, solo il 27% degli spettatori italiani preferisce guardare anime doppiati, mentre il 30% è indifferente e il 43% preferisce la lingua originale con sottotitoli. Questo suggerisce che, sebbene ci sia una domanda per i doppiaggi, essa rappresenta una minoranza all'interno della comunità degli appassionati di anime. Se uniamo tutto ciò allo scarso interesse per i contenuti non in simulcast, questo è il risultato.

Alcuni anime doppiati in italiano disponibili su Crunchyroll

Gli investimenti che Crunchyroll ha dovuto fare per fornire doppiaggi in italiano non sono stati ripagati, almeno da quello che possiamo evincere, in termini di numeri di spettatori. Sebbene abbiano rivelato che c'è stato un grande aumento nel numero di abbonamenti alla piattaforma nell'ultimo anno, è molto probabile che siano maggiormente dovuti alla grande quantità di serie presenti più che alla presenza di doppiaggi, che sono solo poche decine.

Il futuro dei doppiaggi su Crunchyroll Italia

Anche se Crunchyroll ha deciso di ridurre la sua offerta di doppiaggi, non li eliminerà completamente, anzi è possibile che in futuro ritornerà con un continuo aumentare degli abbonati. I doppiaggi saranno ora riservati solo a serie di punta, quelle più attese e popolari, per le quali si prevede un successo duraturo nel tempo, sia durante la trasmissione che negli anni successivi. Questo significa che i fan delle serie più seguite potranno ancora contare su un’esperienza in italiano, ma chi sperava in un doppiaggio per tutte le nuove uscite rimarrà deluso.

Se volete sempre più doppiaggi in italiano, l'unica alternativa è quella di continuare ad abbonarsi a Crunchyroll e allontanarsi sempre di più dalla pirateria supportando solo i canali ufficiali.

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