Quanti capitoli ci hanno messo i manga a ricevere un adattamento animato? Ecco altri 5 manga e alcune curiosità sulla loro trasposizione animata.
Jujutsu Kaisen
Sono bastati soltanto 2 anni affinché Il manga di Jujutsu Kaisen ricevesse un adattamento animato e ciò è accaduto anche grazie al già discreto successo del manga, che con l’uscita dell’anime è diventato anche uno dei più popolari degli ultimi anni.
Tutt’ora, nonostante siano passati quasi 3 anni, Jujutsu Kaisen rappresenta il miglior lavoro mai svolto dallo studio Mappa (confermato dallo stesso CEO in questa intervista tradotta da noi) sia a livello qualitativo che per quanto riguarda il successo ottenuto.
Inoltre, proprio qualche giorno fa, è uscito il primo episodio della seconda stagione di Jujutsu Kaisen su Crunchyroll, dunque il quesito è uno soltanto: riuscirà questo sequel a mantenere lo stesso successo della prima stagione?
One Punch Man
Basato sul manga di enorme successo ideato da One e disegnato dal maestro Murata, l’anime di One Punch Man ha subito un percorso abbastanza criticato.
Dapprima è stato realizzato da Madhouse e la produzione fu eccellente, motivo per cui riuscì a riscuotere tantissimo successo.
Il problema però nasce nel 2017, con la seconda stagione e il cambio di studio da Madhouse a J.C. Staff. L’anime cala molto e le belle animazioni della prima parte sembrano solo un ricordo lontano, senza contare che J.C. Staff non è riuscito a raggiungere per niente i capolavori su carta disegnati da Murata (ovviamente).
Dopo anni di silenzio, è finalmente arrivata una buona notizia: la terza stagione è in produzione, ma ancora non conosciamo lo studio che se ne occuperà.
Haikyuu
Haikyuu, come Jujutsu Kaisen, ci ha messo ben poco a ricevere un adattamento animato, inoltre quest’ultimo ha riscosso tantissimo successo ed attualmente è composto da ben 4 stagioni.
Nonostante tutto anche quest’anime non è esente da problemi, specialmente riguardanti la più recente quarta stagione che ha ricevuto non poche polemiche a causa delle animazioni sottotono.
Infine, è da ben 3 anni ormai che non esce un progetto animato su questo franchise, anche se da qualche mese è stato annunciato che usciranno ben 2 film finali a breve.
Baki Hanma
Anche la questione dell’adattamento animato di Baki è abbastanza complicata.
Il manga arriva alla sua conclusione nel lontano 1999 e nel 2001 riceve un primo adattamento animato con il titolo “Baki the Grappler”, composto da 2 stagioni.
Per un sequel bisognerà però aspettare fino al 2018, quando su Netflix esce “Baki”, composto da 3 stagioni e concluso nel 2020.
Un ulteriore sequel è invece uscito nel 2021 ancora una volta su Netflix con il titolo di Baki Hanma: Son of Agre, che per il momento è composto da una singola parte, ma la seconda è stata annunciata a Maggio 2023 ed uscirà il 26 luglio.
Dunque l’ordine di visione di Baki è il seguente:
- Baki the Grappler (2 stagioni)
- Baki (3 stagioni)
- Baki Hanma: Son of Orge (2 stagioni)
Komi Can’t Comunicate
L’anime di Komi è iniziato quando il manga era ormai già vicino alla conclusione. Prodotto da Netflix, ha riscosso un buon successo, la prima stagione è andata discretamente bene, ma non si può dire la stessa cosa sulla seconda che ha infatti ricevuto molte critiche a causa delle molte sbavature nelle animazioni e anche a causa della storia che procedeva troppo lentamente.
Nonostante sia passato già 1 anno al termine della seconda stagione, non ci sono ancora informazioni su una eventuale sequel.
Questa seconda parte giunge al termine, se vi siete persi la prima potete leggerla cliccando qui.
Rimanete sintonizzati su xeud.it per la prossima!