In SOLI 4 ANNI hanno animato anime come Darling In The Franxx, Spy x Family (In collaborazione con Wit), My Dress-Up Draling (In collaborazione con Trigger), The Promised Neverland, Horimiya, Wonder Egg Priority, Shadows House e infine, anche Bunny Girl Senpai.
Hanno anche animato altri 17 anime se si contano i film, gli OVA e gli ONA.
Si è fatta strada tra gli studi di animazione più famosi, un nuovo nome: Cloverworks. In pochi anni è anche entrata nell’immaginario collettivo nell’animazione giapponese, ma da dove nasce? e sopratutto, cos’è che lo ha portato sulla via del successo?
LA NASCITA
Il marchio Cloverworks nasce nell’Aprile 2018, della rinominazione del pre-esistente “Koenji Studio”, da parte del proprietario A-1 Pictures. Sin da subito cerca la sua “autonomia” e, separandosi dalla madre A-1 Pictures l’1 Ottobre 2018, diventa una consociata di Aniplex, una delle maggiori società di produzione e distribuzione di anime e di musica del Sol Levante.
LA SVOLTA
Dalla sua fondazione lo studio ha prodotto un ottimo numero di anime di qualità, ma è proprio nel mese di Maggio 2022, che sembra essere arrivato ad un punto di svolta importantissimo. Gli studi di animazione Cloverworks e Wit Studio, infatti, sotto indicazione della sussidiaria Sony Aniplex, si sono unite all’editore Shueisha nella società “JOEN”.
Quest’ultima ha lo scopo di indirizzare la produzione verso le migliori soluzioni possibili ed immaginabili fornendo un modello di business per i due studi. In più, la partecipazione di Shueisha permette la produzione esclusiva degli adattamenti animati di alcuni manga in possesso dell’editore.
IL PRIMO SUCCESSO DI JOEN
Parlando di Shueisha è impossibile non citare il primo prodotto “Spy x Family”. Da stagionale, ha continuato a sfornare numeri stratosferici fino ad arrivare nella top 5 dei migliori anime sulla piattaforma MyAnimeList. Potremmo dire che se la collaborazione riuscirà a proporre titoli di questa lega JOEN potrebbe anche spodestare gli attuali big della produzione anime, ma possiamo solo aspettare e vedere in quale direzione si muoveranno i produttori.
La cosa che la contraddistingue dagli altri studi è sicuramente lo stile l’animazione, che nel corso degli episodi si mantiene di alto livello.
Unica pecca? probabilmente l’adattamento della storia, la seconda stagione di The Promised Neverland ne è la prova, lo studio è stato fortemente criticato, ma c’è da dire che c’è stato lo zampino del creatore dell’opera. Un’altro esempio di pessimo adattamento è Horimiya, minore però: Ci sono state infatti dei rush sul finale della storia.
Nonostante questo, ha adattato meravigliosamente le storie di My Dress Up Darling e Bunny Girl Senpai.